Hair stylist, parrucchiere, pettinatrice: tanti nomi per raccontare la stessa professione che ha tante sfumature quante possibilità di crescita.
Se non pensi sia così, allora non hai idea di quanto guadagna un parrucchiere, ma soprattutto di quanto può guadagnare.
Infatti, questa professione può portare a entrate molto diverse a seconda di alcuni importanti fattori:
- se si lavora da dipendente o come proprietario di un salone;
- la zona geografica dove si lavora;
- la posizione rispetto al centro abitato;
- l’utilizzo di prodotti di un certo brand;
- la specializzazione;
- la presenza di dipendenti.
Se alcune variabili sono difficili da analizzare perché troppo varie, possiamo invece osservare le principali differenze esistenti, specialmente in termini economici, tra il lavoro di parrucchiere come dipendente rispetto ad un parrucchiere proprietario di un salone.
Infatti è proprio questa la differenza che fa sì che il guadagno di un parrucchiere possa essere tanto diverso: dallo stipendio mediocre di un dipendente ai guadagni anche importanti di un parrucchiere che possiede un salone.
Quanto guadagna un parrucchiere in Italia?
La retribuzione di un parrucchiere in Italia può variare notevolmente in base a diversi fattori, come l’esperienza, la posizione geografica (tra nord e sud ci sono enormi differenze), la clientela e il livello di specializzazione.
Secondo le statistiche nazionali, lo stipendio medio di un parrucchiere in Italia si aggira intorno ai 700 euro per gli apprendisti che stanno imparando il mestiere e 1.100 – 1.300 euro al mese per i professionisti.
Ciò non significa che lo stipendio del parrucchiere non possa essere più alto, raggiungendo anche i 1.500 – 1.600 euro per professionisti esperti.
Tuttavia, a livello di CCNL, la retribuzione dei parrucchieri in Italia può essere davvero molto bassa, per questo motivo, se desideri crescere come professionista potresti iniziare a prendere in considerazione l’idea di aprire un’attività tutta tua.
Quanto guadagna un parrucchiere in proprio e quanto guadagna una parrucchiera dipendente: Differenze di reddito
La differenza tra parrucchiere in proprio e dipendente è davvero significativa nel nostro Paese, specialmente in termini di reddito.
Come abbiamo visto, di solito, i guadagni mensili di un parrucchiere dipendente si collocano nella fascia di 1.100-1.500 euro.
Per contro, in media, il fatturato annuo di un salone di parrucchiere in Italia può variare da 30.000 euro per piccoli saloni fino a oltre 100.000 euro (o molto di più) per quelli più grandi e di maggior successo.
La differenza però non è soltanto nel reddito, ma nel lavoro in generale.
Gestire un proprio salone richiede competenze, tempo e capacità organizzativa, oltre a responsabilità finanziarie ed amministrative.
Nel momento in cui si apre un salone, si diventa imprenditori e si dovrebbe iniziare a ragionare come tali.
A differenza del parrucchiere dipendente che può concentrarsi sulle attività di hair style nel suo orario di lavoro, il proprietario di un salone deve pensare a moltissime cose, tra le quali:
- la gestione delle spese;
- la tassazione (insieme a un buon commercialista);
- la gestione di eventuali dipendenti;
- la burocrazia del negozio;
- l’affitto o l’acquisto del salone;
- la scelta e la gestione dei fornitori.
Aprire un salone significa infatti gestire un’attività, ovvero essere imprenditori.
Proprio questo mancato cambiamento di mentalità da artigiano a imprenditore è il motivo per il quale moltissimi parrucchieri che ho incontrato durante la mia attività di affiancamento, si ritrovano a guadagnare appena le briciole o a soffrire appena sopraggiunge un imprevisto.
Da (ex) proprietaria di salone per oltre 30 anni e dopo aver studiato e affiancato decine di saloni, ho capito che cambiare la propria mentalità è ciò che fa la differenza per il successo di un salone, più della scelta dei prodotti e della sola tecnica.
Ma poiché non è facile, qui vengo in soccorso io che, imparando dai miei stessi errori, mi occupo oggi di aiutare i saloni di parrucchieri ad aumentare i propri guadagni, migliorare la vendita dei propri servizi e aiutarli a fidelizzare i clienti facendo crescere la loro soddisfazione.
Come aumentare il fatturato del tuo salone per parrucchiere?
Il guadagno di un parrucchiere può aumentare mettendo in pratica una strategia mirata?
Certo che sì, e lo dimostrano i saloni che ho affiancato in questi anni, che hanno visto crescere il fatturato del proprio salone molto più velocemente e intensamente di quanto pensassero possibile grazie ai diversi servizi che ho proposto loro.
I miei servizi di affiancamento come Listino Efficace e Parrucchiere Realizzato, non sono i soliti corsi per parrucchieri dove è tutto fumo e niente arrosto!
Io seguo in modo completamente personalizzato ogni salone con cui lavoro, e “mi sporco le mani” insieme a te, per raggiungere l’obiettivo di crescita che desideri.
Ecco le parole di Tricosfera, uno dei saloni che ho affiancato con i miei servizi:
“Prima di utilizzare il suo servizio Listino Efficace avevo due problemi principali:
- molta confusione nei servizi e nei prezzi (di conseguenza anche la clientela non sapeva bene quanto pagava e quali servizi potevamo offrire);
- non avevamo messo in risalto il nostro punto di forza: la tricologia.
Assieme a Patrizia abbiamo fatto un super lavoro e un super listino parrucchiere. Grazie a lei abbiamo aumentato il fatturato! Grazie Patrizia, è un vero piacere lavorare con te. La tua professionalità e disponibilità sono eccezionali!”
Vuoi aprire un tuo salone o modificare qualcosa nella tua gestione? Abbiamo i consigli giusti per te. Contattami qui per una consulenza per parrucchiere!