Durante le feste di Natale è venuta a trovarmi una mia amica di Roma, il suo nome é Stefania. In quell’occasione siamo uscite una sera per stare un po’ insieme. È incredibile come una serata tra amiche si possa trasformare in un corso di formazione, anzi d’informazione e per di più direttamente dal tuo target.
In questa serata siamo andate con i rispettivi mariti in un locale per bere qualcosa e parlare senza sosta come solo noi donne sappiamo fare. Si parlava di figli, moda, attualità, ad un certo punto si inizia a parlare di capelli (che strano quando esco con amici, si finisce sempre per parlare di quest’argomento).
La mia amica mi dice che lei non riesce ad andare sempre dallo stesso parrucchiere, sente l’esigenza di cambiarlo spesso. Io neanche a dirlo inizio a drizzare le antenne, questo argomento è davvero interessante penso! E mentre lei mi parlava cercavo di afferrare dalle sue spiegazioni quale poteva essere il motivo.
Quindi inizio a farle delle domande: “magari non riesci a rimanere sempre dallo stesso parrucchiere perché non hai ancora trovato quello che ti accontenta?”. Lei mi risponde che qualcuno di quelli provati l’ha accontentata ma…
“Forse”, dico io, “qualcuno ti ha accontenta nel colore, ma non nel taglio o viceversa quindi alla fine non sei totalmente soddisfatta”. “No”, replica lei, “è capitato nel mio vagabondare di trovare qualcuno che mi ha soddisfatto sia come taglio che come colore, ma poi mi stufo e provo qualcun altro”.
“Forse nessuno di loro ti ha fidelizzato magari con una raccolta punti o qualche premio per la frequenza in modo da spingerti in qualche modo a tornare”, insisto. Lei risponde che qualcuno le ha anche fatto la tessera raccolta punti, ma poi non l’ha neanche finita e ha cambiato parrucchiere per l’ennesima volta.
La cliente ama sentirsi sempre al centro della tua attenzione, tutte le volte che diamo la cliente per scontata e inseriamo il pilota automatico nel rapporto con lei perdiamo un pò della sua fiducia. Ogni qual volta entra nel tuo salone, falla sentire desiderata, non accompagnarla subito al lavatesta ,falla sedere in poltrona, toccale i capelli e chiedile come sono andati nella settimana, come li ha sentiti.
Se deve fare il colore, prima di guardare nella scheda quello della volta precedente, parla con lei, magari ha l’esigenza in quel momento di vedersi diversa, anche pochi cambiamenti nella tonalità potrà darle l’impressione di essere completamente diversa.
La cliente non ama vivere esperienze banali, vuole l’esperienza wow (se vuoi approfondire clicca QUI)! Questa è l’unica vera strada che porta alla fidelizzazione, la classica raccolta punti come hai sentito dall’esperienza della mia amica non e l’unico strumento.
Ad maiora, Patrizia
Questa è la grande possibilità di fare il salto di qualità per tutti quei parrucchieri che vogliono smettere di essere artigiani e diventare imprenditori. Ogni settimana riceverai la nostra newsletter con tutte le novità e solo con informazioni utili e riassunte. Il modo migliore per restare in contatto con noi.
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