Il listino del parrucchiere dev’essere un’esperienza

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Il listino del parrucchiere dev’essere un’esperienza

Lo so che ciò che ti dirò ora ti sembrerà strano, ma Sandra Mondaini e Raimondo Vianello, possono insegnare al parrucchiere a vendere più servizi!
Questo sfruttando uno dei più potenti desideri dell’uomo: il cambiamento e la trasformazione.

Negli episodi di “Casa Vianello” il desiderio delle persone di vivere nuove esperienze che possono cambiare la giornata, e di conseguenza la vita, veniva trattato in modo molto comico da Sandra Mondaini.

Alla fine della giornata quando con Raimondo si trovavano a letto, lei esordiva con questa frase : “Che barba che noia, che noia che barba”.

Si lamentava della mancanza di novità della loro vita (che per altro chi come me si divertiva un sacco a vederli, realizzava che era tutto meno che noiosa).

Voglio svelarti che puoi utilizzare il desiderio di cambiamento nella costruzione del tuo listino e nella vendita dei tuoi servizi.

Questo ti aiuterà a raggiungere due obiettivi:

  1. Aumentare il fatturato del tuo salone.
  2. Migliorare la percezione delle persone rispetto ai servizi che hai nel listino.

La potenza del desiderio di cambiamento e di trasformazione, la vive ognuno di noi all’inizio dell’anno, ad esempio.

Questo è il momento nel quale la maggioranza delle persone fa propositi, che non sono altro che la promessa che si fa a se stessi di cambiare le proprie abitudini, per poter raggiungere risultati diversi da quelli ottenuto fino a quel punto.

“Mangerò cibi più sani, mi iscriverò in palestra, leggerò più libri.”

Hai già sentito queste frasi? Appunto! 

Ti sembra un discorso lontano dal parrucchiere e dalla tua realtà fatta di ore passate in salone a tagliare e colorare? Ok, dammi solo qualche altra riga e ti spiegherò chiaramente dove ti voglio portare.

Per sfruttare il desiderio di novità e di trasformazione, quello che devi fare tu è togliere l’attenzione dalle caratteristiche dei tuoi servizi e focalizzarti su come renderli desiderabili e diversi da quelli dei tuoi concorrenti.

Ricorda che noi compriamo ciò che desideriamo, non ciò di cui abbiamo bisogno.

Il parrucchiere con i servizi del listino deve stimolare i sensi della cliente e soprattutto farle capire che la aiuteranno a cambiare la sua situazione.

Il tuo servizio per la tua cliente deve diventare un’esperienza trasformazionale.
Comprandolo lei deve avere la percezione che le servirà per trasformarsi e di conseguenza per cambiare la sua vita.
Iniziamo con i miei famosi esempi: pensa al desiderio di una donna di diventare bionda.

Vuole solo capelli più chiari? No vuole il sogno, vuole essere ammirata, invidiata, vuole piacere di più al proprio compagno o a se stessa.

Le persone comperano emozioni, non servizi.

Pensa se il tuo listino fosse creato in modo da comunicare la possibilità di trasformazione, quante vendite in più potresti fare?

Se con il listino che hai utilizzato finora hai avuto determinati risultati, probabilmente hai bisogno di nuove informazioni e strumenti per migliorarlo.
Quindi ci avviciniamo alla “zona calda” dell’articolo.

Listino parrucchiere: 3 suggerimenti da mettere in pratica per creare servizi desiderabili

  • NOVITÀ

E’ piuttosto semplice vendere ad una nuova cliente! 

Per quanto tu possa avere nel listino gli stessi servizi del parrucchiere che è appena stato abbandonato, già il fatto di essere andata in un salone diverso e di conoscere un nuovo parrucchiere, appaga la voglia di novità della cliente e l’aspettativa di cambiamento.

Diverso è quando si deve motivare la  cliente che sono anni che frequenta il tuo salone, a comprare servizi diversi.

Le statistiche parlano chiaro! Il motivo più comune per cui la cliente cambia parrucchiere è il sentirsi abbandonata, trascurata

Le donne abbandonano il proprio parrucchiere perché ad un certo punto, come nelle storie d’amore, non sentono più le farfalle nello stomaco.

Si sentono scontate e danno tutto per scontato, questo porta ad una sorta di malcontento e di confronto con le amiche sui servizi proposti dai loro parrucchieri.

Che sicuramente non saranno bravi come te, ma hanno dalla loro parte il fatto di rappresentare una novità.

  • UNICITÀ

Il fattore unicità è legato a quello della novità, ma con un elemento in più.

Parliamo di un servizio unico, qualcosa di esclusivo, qualcosa che fai solo tu nel tuo salone.

La tua cliente non lo può trovare da nessun altro parrucchiere.

L’unicità si presta moltissimo alla condivisione, questo perché nessuno parla di servizi buoni ,ma nella media.

Nessuno parla di servizi ordinari, le persone condividono esperienze straordinarie, esperienze che si possono raccontare e che attirano l’invidia dei conoscenti.

  • ECOSISTEMA

Tra tutti gli elementi che possono aumentare il desiderio verso un servizio del listino, questo è il più potente e il meno utilizzato. (Ti consiglio di farlo al più presto, saresti tra i pochissimi).

Un servizio che è un ecosistema, ha con se molti più elementi che fanno vivere l’esperienza a tutto tondo.

Ti faccio qualche esempio.

Puoi:

  • Dare compreso nel servizio, un video dove spieghi la manutenzione dello stesso.
  • Aggiungere al servizio dei prodotti per l’ottimizzazione e il mantenimento del risultato
  • Collaborare con altri professionisti e unire al tuo servizio un altro servizio complementare.
  • Mandare alla cliente un ebook con tutte le foto dei passaggi della sua trasformazione.

Ci si può sbizzarrire e creare dei mix, qualcosa di straordinario che faccia vivere alla cliente un’esperienza che avrà sicuramente voglia di condividere con le sue amiche.

Quindi bye bye concorrenza!

Ora puoi fare due cose:

  1. Lavorare sul tuo listino seguendo i tre punti che ho condiviso con te.
  2. Chiedere a me di aiutarti a creare un listino con dei servizi, nuovi unici e trasformazionali.
     

Nel primo caso ti auguro buon lavoro.

Se invece scegli l’opzione due clicca qui per scoprire le nostre simpatiche regole per lavorare insieme.

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